Se siete donne e pensate di visitare Venezia, prendete appunti. I giovanotti che certamente vi offriranno un giro in gondola e cene al lume di candela sul Canal Grande si sono organizzati; una nuova banda di "cacciatori di donne" puntano le donne straniere dal momento stesso in cui arrivano a Venezia. Il quotidiano inglese "Italy Daily" ha pubblicato ieri un avvertimento: una trentina di ragazzi italiani, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, hanno deciso di unire le proprie...forze sul fronte della conquista di ragazze provenienti dall'estero, spiegando che il loro "lavoro" fa parte del giro degli affari turistici.
Un gigolo veneziano, che si è presentato come Marco, ha rivelato che l'abitudine di "agganciare" le ragazze nella piazza, meglio se S. Marco, risale alla secolare tradizione della passeggiata veneziana, ma che da quest'anno i baldanzosi giovani veneziani hannod eciso di seguire un rigoroso codice di condotta.
I mariti gelosi saranno lieti di appurare che uno degli articoli in questione proibisce di insediare una donna già imepganta sentimentalmente. Nel codice vengono indicati anche i tempi necessari a far capitolare una donna: una sera per le anglossassoni, australiane o canadesi, almeno tre per le più coriacee latine.
Marco ha anche annunciato un utilizo professionale dei telefoni cellulari: "se uno di noi avvista un gruppo di donne, avvertirà gli altri", precisa Marco, che trascorrerebbe oltre un'ora al giorno a tenere contatti via e-mail con le sue conquiste internazionali. "E' diventato un vero e proprio lavoro", si difende lui, "molto, molto imepgnativo"
Sarà, ma non ci dispiacerebbe sostituirlo quando è indisposto... (Ndt)
(10-04-2002 15:25) |